La possibile rimozione del tool Disavow Links Tool di Google: Implicazioni per il SEO

Nel 2012, Google ha introdotto il tool Disavow Links Tool, una soluzione progettata per permettere ai webmaster di segnalare a Google di ignorare determinati link che potrebbero influenzare negativamente il ranking di un sito nei risultati di ricerca. Questo strumento è stato particolarmente rilevante in seguito all’aggiornamento dell’algoritmo Penguin di Google, che penalizzavano i siti con profili di backlink di bassa qualità. Inizialmente considerato indispensabile per il recupero da penalizzazioni legate ai link, il suo utilizzo è gradualmente diminuito con il miglioramento degli algoritmi di Google, capaci ora di identificare e ignorare in modo autonomo i link spam.

Indicazioni recenti da Google

Recentemente, John Mueller di Google ha indicato che il tool Disavow Links potrebbe essere rimosso in futuro, benché non sia stata definita una tempistica precisa. Questo annuncio segue una tendenza simile adottata da Bing, che ha rimosso il suo strumento equivalente nel settembre 2023, suggerendo un cambiamento generale nell’approccio dei motori di ricerca alla gestione dei link spam.

Reazioni e impatto sulla comunità SEO

La possibile rimozione del tool ha suscitato reazioni miste nella comunità SEO. Alcuni professionisti apprezzano il passo verso un’automazione più avanzata e meno dipendenza da interventi manuali, mentre altri esprimono preoccupazione per la perdita di un controllo diretto sui profili di backlink dei loro siti. La discussione si concentra sull’efficacia degli algoritmi nel rilevare autonomamente i link dannosi e sulla necessità residua di un’opzione manuale per casi eccezionali.

Prospettive future e consigli per i SEO

Per ora, il Disavow Links Tool rimane disponibile nella vecchia versione di Google Search Console. Google consiglia di utilizzare questo strumento solo in situazioni eccezionali, come la presenza di azioni manuali per spam di link. Questo suggerisce una visione in cui il SEO moderno dovrebbe concentrarsi meno su strumenti come il disavow e più sulla creazione di contenuti di qualità (MA CHE ENORME NOVITA’ 🙂 ) .

Mentre gli algoritmi di Google diventano più sofisticati (o fanno più pasticci di prima 🙂 ), la necessità di strumenti manuali come il Disavow Links potrebbe diminuire. I SEO dovrebbero prepararsi a questa evoluzione, adattando le loro strategie per continuare ad ottenere risultati in un contesto SEO a mio avviso sempre più incerto e traballante!