SEO La qualità dei siti web: il dilemma!

Recentemente, un podcast di Google con John Mueller, Martin Splitt e Gary Illyes ha offerto nuove intuizioni sulla qualità del sito web, suggerendo che questa potrebbe essere più accessibile di quanto molti pensino. Hanno enfatizzato che la qualità del sito non è eccessivamente complicata e che è possibile comprenderla consultando la documentazione pertinente. Hanno inoltre evidenziato l’importanza di aggiungere valore unico ai contenuti, specialmente in ambiti competitivi.

La qualità: tutto e niente?

Per le query di ricerca competitive, non è sufficiente essere solo pertinenti o fornire la risposta perfetta. I contenuti devono aggiungere qualcosa di unico o di valore che non sia già diffuso su Internet. Questo approccio è essenziale nelle situazioni in cui gli utenti hanno aspettative da siti specifici.

Gary Illyes ha ampiamente discusso anche sulle strategie per inserirsi nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) competitive. Ha suggerito di concentrarsi su nicchie o prospettive uniche, piuttosto che competere direttamente in argomenti altamente saturi. Questo approccio comporta la creazione di contenuti che i siti affermati potrebbero non offrire, come ad esempio rivolgersi a pubblici specifici o coprire angolazioni uniche su un argomento. (Mamma mia che ideona nuova 🙂 )

Infine, hanno consigliato che, sebbene sia più facile analizzare problemi tecnici rispetto a problemi di qualità, alcune indicazioni chiave possono guidare i creatori di contenuti. Queste includono la consapevolezza sull’argomento del contenuto, che potrebbe influenzare il giudizio sulla qualità, conoscere bene l’argomento, essere utili e concentrarsi sull’originalità facendo le cose diversamente rispetto ai concorrenti.

Nel 2023, Google ha anche aggiornato le linee dei Google Quality Raters concentrandosi maggiormente sull’intento dell’utente e sul soddisfacimento delle sue esigenze.

Impatti dell’Ultimo Aggiornamento delle Linee Guida di Google

Nel 2023, Google ha aggiornato le sue linee guida  con un focus sull’intento dell’utente e sul soddisfacimento delle sue esigenze. Questo aggiornamento ha affinato la comprensione di cosa significhi fornire risultati di ricerca di alta qualità e come questi possano influenzare la percezione dell’utente durante gli aggiornamenti principali dell’algoritmo.

Nuove Istruzioni per la Valutazione di Forum e Pagine Q&A

Google ha introdotto istruzioni specifiche per valutare la qualità delle pagine di forum e Q&A, con particolare attenzione alle discussioni nuove o che tendono a diventare ingannevoli o spam. Queste direttive evidenziano come la qualità dei commenti possa impattare sulla valutazione generale di una pagina.

Importanza della Località nelle Query di Ricerca

Un’aggiunta interessante riguarda l’importanza della località dell’utente nel comprendere una query. Questo aspetto è fondamentale per ricerche che cercano luoghi nelle vicinanze, ma meno rilevante per domande di carattere generale.

Raffinamenti Ulteriori e Intenti dell’Utente

Google ha introdotto un nuovo linguaggio  per permettere di classificare gli “intenti improbabili” (ovvero quelli che hanno meno probabilità di essere cercati) degli utenti per un determinato set di parole chiave, limitando gli intenti di queste a quelli più ragionevoli. In altre parole un nuovo modo per raffinare gli intenti partendo su una storicità e probabilità di dare il risultato migliore.

L’approccio di Google all’analisi e alla valutazione della qualità del sito web è diventato sempre più sofisticato, mirando a soddisfare in modo più accurato le esigenze e le aspettative degli utenti. Questi aggiornamenti riflettono un impegno continuo nel perfezionare il modo in cui i contenuti vengono valutati e presentati, enfatizzando l’importanza di contenuti originali, utili e pertinenti.

Una bella sfida per il 2024 per produrre contenuti unici e di qualità NON per Google ma per gli utenti le cui aspettative negli anni sono completamente cambiate!